Parco del Delta del Po: La Via delle Valli

L’area del Delta del Po non assume importanza e valore soltanto dal punto di vista economico e agricolo, al contrario si rivela essere il connubio perfetto tra natura, escursioni, storia e buon cibo. Numerosi sono gli itinerari che offre il territorio, che permettono di assaporare il contatto con la natura e tutto ciò che questa meravigliosa lingua di terra può trasmettere. Quale miglior modo per esplorare, se non utilizzando la bicicletta?

I percorsi più emozionanti ed al contempo appaganti, che consentono ai visitatori di godere della bellezza del Delta del Po, sono sicuramente quelli racchiusi nella “Via delle Valli”. Non si tratta di una sola via, ma di un insieme di percorsi, ciascuno caratterizzato da particolarità e bellezze differenti. 

Scopriamo tutti i segreti di queste strade, che portano alla scoperta del territorio.

Le Valli: scopriamo il territorio

Questa rete di itinerari prende la denominazione per l’appunto dalle Valli, che non sono altro che aree di acqua salata dove si va a riversare l’acqua dolce. Le Valli sono estremamente conosciute nel territorio, poiché fondamentali per quanto riguarda la pesca e l’allevamento ittico, nota di merito del territorio.

Nella zona del Delta, infatti, a tavola il pesce fa da padrone con tantissime varietà di pescato, in particolare nell’area delle Valli si possono pescare orate, cefali e branzini. Parlando di pietanze, come non menzionare gli allevamenti di cozze e vongole presenti nelle Valli, che riforniscono gran parte dei mercati ittici della zona.

La Via delle Valli: 4 itinerari da scoprire

Gli itinerari a disposizione sono ben 4, che si estendono sui rami di sinistra del Delta del Po. I sentieri si estendono tra Rosolina, Porto Viro, Rosolina mare e Porto Tolle. Ogni percorso ha la sua particolarità e la sua bellezza, poiché si entra a contatto con la natura e con animali di varie specie.

Questi tragitti sono percorribili sia a piedi che in bici e risultano essere una vera e propria panacea. Le strade costeggiano la laguna e le valli interne e guidano alla scoperta delle bellezze del paesaggio del Delta del Po, riuscendo ad incantare chiunque decida di percorrerle.

Il primo itinerario, nonché quello più famoso, si estende per le Valli di Rosolina, passa per la suggestiva Isola di Albarella e termina con il raggiungimento del paese di Rosolina, per un totale di 35 km. Il percorso ad anello è panoramico e alla portata di adulti e piccini, lineare e di facile percorribilità senza troppe pendenze.

Il secondo itinerario con partenza sempre da Rosolina, termina invece alla Laguna di Caleri e si estende per 20 km. Questo tragitto attraversa il meraviglioso e suggestivo Giardino Botanico di Porto Caleri, creato nel 1990. 

Quest’oasi, facente parte del Parco Regionale Veneto del Delta del Po, dispone di 44 ettari di territorio dove coesistono 5 habitat differenti. In questo ecosistema convivono tantissime specie differenti di vegetali e di animali; infatti, la tutela di questi ambienti ha sensibilmente contribuito a favorire la nidificazione di molte specie d’uccelli.

Il terzo itinerario definito “Scanarello” si contraddistingue per i suoi 50 km di percorso, ma nonostante questo non è il tragitto più lungo tra i quattro. Si tratta di un percorso anch’esso ricco di punti panoramici, che porta a scoprire scorci del Delta del Po di sinistra come Porto Levante e il Po di Maistra.

Infine, ma non certo per importanza, l’ultimo itinerario chiamato “Pila” con partenza dalla città di Porto Viro. Questo percorso è sicuramente il più lungo tra tutti, con i suoi 56 km, ma è decisamente anche il più emozionante. Percorso a 9 tappe, che conduce nel Parco del Delta del Po sino ad arrivare alle Bocche del fiume, definita Riserva Naturale Bocche di Po ed al punto di congiunzione con il mare Adriatico, che prende il nome di Busa Dritta.

Essendo la partenza di questo percorso dalla cittadina di Porto Viro, si consiglia di passare a visitare l’Azienda Agricola Agrifree, sita nel cuore del Delta, sempre pronta ad accogliere gli amanti del territorio e della buona cucina.

Da molti anni, l’Azienda ha a cuore il territorio e la genuinità dei prodotti, a tal punto da abbracciare la strada dell’agricoltura biologica, che permette di sfruttare la naturale fertilità del terreno, raccogliendo ciò che il suolo riesce naturalmente a dare senza l’uso di pesticidi e sostanze chimiche. Agrifree propone numerosi prodotti, realizzati con estrema attenzione e cura nei confronti dell’ambiente e del consumatore finale.